A fronte di una critica del settore ancora largamente immatura, i game studies sono in piena esplosione. “I mondi di Super Mario” di Andrea Babich si inserisce nel giovane e promettente filone di studi sui videogiochi all’interno della collana Ludologica curata da Unicopli Editore e, tracciando l’epopea Mario e del geniale Miyamoto di Nintendo, riesce a mantenere un invidiabile equilibrio tra rigore storico, profondità teorica, scorrevolezza e - non ultima – una percezione ancora “da videogiocatore”, ancorchè videogiocatore sapiens. Dal Jumpman di Donkey Kong alla recente incarnazione in Super Mario Sunshine, Babich ripercorre l’evoluzione del simulacro dal volto baffuto e variamente definito per mostrare come la più intramontabile delle icone videoludiche illustri, tradisca, incarni, rappresenti non solo oltre un ventennio di evoluzione e vicende videoludiche, ma anche la personale poetica del geniale Shigeru Miyamoto - “il Walt Disney dei videogiochi” - e dei suoi collaboratori. [ Continua su Multiplayer.it ]